By Alberto Perdisa
Portoverde, June 27-29, 2014. Final results after 7 races (1 discard). Regatta report by Alberto Perdisa (in English and Italian)
1. ITA Enrico Solerio & Sergio Simonetti, 14
2. ITA-USA Pietro Fantoni & Kathleen Tocke, 14
3. BEL-ITA Manu Hens & Enrico Michel, 18
4. ITA Paolo Lambertenghi, 25
5. ITA Dario Bruni & Giuseppe Commisso, 30
Thirty-eight teams were at the starting line at this eighth edition of the Piada Trophy, certainly among the most popular Snipe regattas in Italy and abroad, thanks to the level of competition and fun social events.
After six years in Cervia and 2012 in Talamone, this year the regatta was organized by Circolo Nautico Riccione and Yacht Club Riccione Portoverde, which joined forces for a “Piada” that met and indeed exceeded expectations.
This a great sailing venue, one of the best in the Adriatic, and all seven races scheduled were completed. Wind conditions were from light to medium and included a race with the whimsical “Garbino,” as it is called in Romagna, the south-west wind that blows from the land.
The strategy was difficult and never obvious, and choppy waves allowed the best to put in evidence and it is the ranking to speak out.
Enrico Solerio and Sergio Simonetti for years have been at the top of the class in Italy and also at international level. With three first places they won the series, but they won by a hair’s breadth, because Pietro Fantoni with top-notch U.S. crew Kathleen Tocke also had excellent races and concluded with the same total points, but they had only won one race. So Solerio/Simonetti won the tiebreaker.
In third place was the Italian-Belgian team composed by Manu Hens and Enrico Michel, penalized by an OCS and other penalties but who won two bullets in the series.
Paolo Lambertenghi and Dario Bruni (who got a first place in a race) were also very consistent, both with new and young crews, as were Fabio and Daniela Rochelli. Also in the top ten were the teams of Alberto Schiaffino/Giampietro Pasquon, the locals Beppe Prosperi/Marco Ceccarelli, Stefano Longhi/Francesca Ruggiero. The young juniors Michele Meotto and Tullio Nutta. surprised many sailors for their improvements achieved thanks to coach Fantoni, who has given them for a couple of years not only his expertise but also his second boat and followed them until now.
From 10th to 20th place we find some teams that in some races finished among the best teams. Among these I would mention the veteran Roberto Tozzi with Marco Romani as crew, fast and aggressive as boys. Then Tom Stahl with his son Jacopo as crew, and the young Americans Jensen Mc Tighe/Brian Buckley.
Solerio/Simonetti were also awarded with the “Summer Circuit” perpetual trophy, donated by SCIRA Italy, thanks to their victory at the German in Caldonazzo and with the Trofeo Manlio Mignani, which is dedicated to a great race officer and international judge.
The events on the land were memorable as usual at the Piada. The famous “Piada Grand Prix” saw, once again, the domain of Lollo Baldi who defeated a very fast Manu Hens and a “crazy” driver by the name of Stefano Longhi. There was beautiful podium with sparkling champagne and the Italian national anthem for the winner.
The dinner on Saturday night saw a “hot” interlude with two beautiful Brazilian dancers who enlivened the spirit of the sailors with Petrino Fantoni and Stefano Longhi. Someone filmed them.
Then raffle with many prizes, including wine of the Palazzona di Maggio and discount coupons for sails kindly provided by Olimpic Sails. Finally, more dancing with Nina Berardi, Aimone Fabbri, Greg Saldana, Johnny Estrella, Manu Hens, and Stefano and Alessandra Longhi among the main protagonists.
There was also an awards ceremony with prizes for the top ten and final buffet.
I close with thanks. We, people from Romagna, we are known for friendliness and frankness but I must say that we are often very efficient. It is difficult to match a chairman of the race committee as Giuseppe Dimilta and president of a club as Lorena De Gennaro. It was also great the job of Franco Pagliarini as president of the jury. The event had great success thanks to them and to all the staff at the Circolo Nautico Riccione and of the Real Yacht Club Portoverde.
Now we are expecting many juniors and young sailors under 30 years old for the Italian Junior Nationals and “DJ Regata” that will be held in the same waters on July 12-13, organized by the Club Nautico Cattolica. We are planning social events up to the reputation of Romagna.
Trentotto equipaggi al via in questa ottava edizione del Piada Trophy, certamente tra le manifestazioni maggiormente apprezzate in Italia e all’estero grazie al livello della competizione e ai divertenti eventi collaterali.
Dopo sei edizioni disputate a Cervia e una, quella del 2012, disputata a Talamone, la regata è stata organizzata quest’anno dal circolo nautico Riccione e dallo Yacht Club Portoverde che hanno unito le loro forze per un “Piada” che ha confermato ed anzi superato le attese e che valeva per la ranking list italiana.
Merito anche del campo di regata, uno dei migliori dell’Adriatico, che ha permesso la disputa di tutte le sette prove in programma con condizioni di vento da leggero a medio e una prova con il capriccioso “Garbino”, così si chiama in Romagna il Libeccio che soffia da terra.
Bordeggio difficile e mai scontato e spesso un’onda insidiosa hanno permesso ai migliori di mettersi in evidenza ed è la classifica a parlare chiaro.
Enrico Solerio e Sergio Simonetti sono da anni ai vertici della classe in Italia e in evidenza a livello internazionale. Con tre primi posti parziali hanno vinto la serie ma di un soffio perché Pietro Fantoni con a prua la campionessa statunitense Kathleen Tocke sono stati artefici di ottime regate e hanno concluso con il medesimo punteggio vincendo tuttavia una sola prova.
Al terzo posto la coppia italo belga composta da Manu Hens ed Enrico Michel, penalizzata da un Ocs e da varie auto penalità ma con due vittorie parziali.
Molto consistenti anche Paolo Lambertenghi e Dario Bruni, autore di un primo parziale, con nuovi e giovani prodieri e Fabio e Daniela Rochelli. A completare la top ten quattro equipaggi che hanno sempre regatato nelle prime posizioni. Alberto Schiaffino –Gianpietro Pasquon, i locali Beppe Prosperi –Marco Ceccarelli, Stefano Longhi –Francesca Ruggiero e infine i giovani juniores Michele Meotto –Tullio Nutta. Questi ultimi hanno davvero stupito per i progressi raggiunti grazie anche a coach Fantoni che ha messo loro a disposizione da un paio di anni non solo la sua esperienza ma anche la sua seconda barca e li ha seguiti sin qui. Dal decimo al ventesimo posto troviamo alcuni equipaggi che in qualche prova si sono inseriti tra i migliori. Tra questi vorrei citare il veterano Roberto Tozzi con a prua Marco Romani, grintosi come ragazzini e velocissimi. Poi Tom Stahl con a prua il figlio Jacopo e i giovanissimi statunitensi Jensen Mc Tighe –Brian Buckley.
Solerio –Simonetti si sono così aggiudicati il trofeo perpetuo del “Summer Circuit” messo in palio da Scira Italia, grazie anche alla vittoria al German di Caldonazzo e il trofeo Manlio Mignani dedicato al grande giudice di regata internazionale.
Gli eventi a terra sono stati memorabili come da tradizione “Piada”.
Il famoso “Piada Grand Prix” ha visto, ancora una volta, il dominio di Lollo Baldi che ha battuto in finale un velocissimo Manu Hens e un pilota dalla condotta folle di nome Stefano Longhi. Bello il podio con spumante a fiumi e inno nazionale per il vincitore.
La cena del sabato sera ha visto un piccante intermezzo con due bellissime ballerine brasiliane che hanno allietato lo spirito dei regatanti con Pietrino Fantoni e Stefano Longhi ottimi sparring partners, qualcuno li ha filmati.
Poi lotteria con numerosi premi, vino della tenuta Palazzona di Maggio e buoni sconto per vele gentilmente offerti da Olimpic Sails. Infine ancora danze con Nina Berardi, Aimone Fabbri. Greg Saldana, Johnny Estrella, Manu Hens, Stefano e Alessandra Longhi tra i principali protagonisti.
Bella anche la premiazione con ricchi premi per i primi dieci classificati e buffett finale.
Chiudo con i ringraziamenti. Noi romagnoli siamo conosciuti per simpatia e franchezza ma devo dire che spesso siamo anche molto efficienti. Difficile eguagliare un presidente di comitato di regata come Giuseppe Dimilta e una presidentessa di circolo come Lorena De Gennaro, ottimo anche il lavoro di Franco Pagliarani i giuria. E’ grazie a loro e a tutto lo staff del circolo nautico Riccione e del Real Yacht club di Portoverde che la manifestazione ha avuto questo grande successo.
Ora aspettiamo numerosi giovani velisti junior e under 30 al campionato nazionale juniores che si disputerà nelle medesime acque il 12—13 luglio, organizzato dal club nautico Cattolica.
Previsti eventi a terra all’altezza della fama romagnola.